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| CITAZIONE (LucianoB. @ 17/11/2019, 10:26) Parlando ieri sera con un’ amica, ci siamo trovati davanti alla nostra incapacità di dare una risposta soddisfacente a una domanda che ci eravamo posti riguardo agli Archetipi Permanenti. Capisco benissimo che si tratta di un concetto di non “molto valore” ai fini pratici, però ci piacerebbe ugualmente sapere se qualcuno ha una risposta che possa appagare la nostra mente. In sostanza il quesito si può così sintetizzare: Nell’Archetipo Permanente BENE /MALE che ci influenza, sono “contenute” tutte le gradazioni di vibrazione che riguardano questi due aspetti, oppure la vibrazione archetipale viene “tradotta” come bene o male all’interno del nostro corpo Akasico dalla natura limitata del nostro sentire? Speriamo in qualche chiarimento.
Grazie in anticipo e buona Domenica a tutti.
Luciano Salve, a proposito di Archetipi Permanenti, mi è difficile pensare che ne esista uno definito Bene/Male o, se vogliamo Amore/Odio, credo piuttosto ad una Vibrazione, chiamiamola così: "strutturale" che ad un certo punto dell'evoluzione nel Piano Fisico, crea, attraverso la sperimentazione dell'Individualità, gli Archetipi Transitori, cioè, modelli di pensiero legati alla temporalità vissuta dagli individui, i quali si trovano ad interpretare inevitabilmente con i due opposti, le vicende della loro vita. Tradotto: in senso Assoluto non credo abbia valore dare degli attributi o definizioni (bene/male, ecc.) di natura prettamente legata al mondo del Relativo, per cui transitoria e soggettiva. Per ora mi fermo qui, non so se ho reso chiaro il mio pensiero a riguardo. Saluto
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