Posts written by LucianoB.

view post Posted: 10/7/2016, 06:52 Incontro di giugno 2016 - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao Daria,
in linea di principio quello che dici non fa una piega; ma (e purtroppo sai bene che dopo il “ma” di solito si inizia a “sproloquiare” :D: ), tu dici:
CITAZIONE
un conto siano i cambiamenti naturali, lenti e graduali di un pianeta che è vivo e sano, un conto sono i cambiamenti forzati di un ambiente malato, a cui siamo spinti solo per autoconservazione.

Io dico che non sono per niente sicuro che il nostro caro pianeta sia alla “frutta” come sembri suggerire; a meno che non abbia interpretato male, non so.

Ancora, ma siamo poi così sicuri di potere interferire con il mondo a noi esterno in un modo così incisivo da portarlo alla distruzione determinando la nostra autodistruzione? Per inciso io credo di no! Certo, riconosco che abbiamo una certa possibilità di ingerenza con il pianeta, ma le leve che governano le leggi del macrocosmo non sono nelle nostre mani (per fortuna aggiungo). Non vorrei che interpretassi il mio ragionamento come un inno alla casualità, cosa che non penso per niente. Sono invece convinto che abbiamo una certa dose di libertà nell’interagire con il pianeta, tanto è vero che lo possiamo anche purtroppo liberamente inquinare, ma i cambiamenti che noi possiamo apportare nell’ambiente esterno, rientrano in un disegno più ampio che sfugge certamente alla mia comprensione.

I nostri comportamenti, anche se rivolti all’esterno, hanno invece un’incidenza e una ripercussione notevole a livello individuale, di coscienza personale;.......... ma questo esula dal contesto che stiamo osservando.

Per finire, dici:
CITAZIONE
Anche queste forzature e queste esperienze fanno certamente parte del quadro evolutivo, ma come la via del dolore, non rappresentano un mezzo estremo di comprensione?

Hai perfettamente ragione su questo, però, come dici tu stessa, questo rientra in quadro evolutivo più ampio. Va anche ricordato che nel pianeta sono incarnate, semplificando, due razze, e per quanto quella più “giovane” deturpi a piacere il pianeta, quella più “vecchia” cerca, nei modi più disparati, di salvaguardarne l’equilibrio e l’integrità.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 7/7/2016, 19:12 Incontro di giugno 2016 - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao Serena, ................per prima cosa bentornata. :-|:

Per il passaggio che ti ha colpito, per quello che vale ovviamente, io non gli ho dato la connotazione che da quello che ho capito gli hai dato tu, e cioè come "un'esigenza" di accettazione e integrazione di culture diverse. A me sembra di capire che il ragionamento di Baba ha un più ampio "respiro", cioè è imperniato prevalentemente sul farci notare che ci basiamo su una concezione ancora purtroppo individualista della vita e degli avvenimenti, e che non riusciamo ancora a “coagularci” tra di noi per ottenere dei risultati “soddisfacenti”; ovviamente questo a causa del nostro ancora carente sentire. Con queste premesse, il passaggio da te proposto, io lo interpreto come un’ennesima dimostrazione della nostra capacità di metterci in contrapposizione gli unni contro gli altri, esaltando le differenze esistenti, etichettandole come un qualche cosa di “diverso”da eliminare, e non invece come necessità evolutive individuali; mentre tendiamo a “legittimare” e giustificare le nostre di lacune.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 4/7/2016, 17:51 Placebo, nocebo e terapie a base vibratoria - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao Lucikita,
la tua considerazione in merito alle malattie trovo sia corretta.
Infatti la malattia, di qualsiasi tipo essa sia, non è un “castigo di Dio”, ma invece “un’opportunità” (indesiderata ovviamente) per sperimentare e vivere le nostre incomprensioni individuali al fine di superarle. Si può immaginare che vivendo, noi “proiettiamo” le cose che dobbiamo ancora comprendere e superare nel “tessuto” e nelle persone a noi vicino, creando così una specie di “schermo” dove volendo possiamo a fatica “rifletterci” aiutando in questo modo la "guarigione".

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 25/6/2016, 15:22 Placebo, nocebo e terapie a base vibratoria - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE
Ma sono davvero convinta che la nostra mente e le nostre emozioni abbiano un potere straordinario sulla nostra salute fisica, nel bene e nel male. Parlo "in potenza", non so se mi spiego (Daria)

CITAZIONE
Certo sarebbe molto interessante che ci facessi sapere su quali basi poggia questa convinzione; no?
(Giuliana)

..............Mah, magari forse sbaglio, ma a me sembra che le basi della tesi ipotizzata da Daria siano insite nel concetto stesso di placebo e nocebo nello scritto di Francesco; come si spiegherebbero altrimenti le differenti reazioni ai farmaci se non attraverso a un’ingerenza della nostra “mente”.

Luciano
view post Posted: 5/6/2016, 13:55 Gesù Cristo-Evoluzione infiinita? - Per chi si avvicina
Ciao Armando,
sono d’accordo con Giuliana sul fatto che nessuno di noi abbia detto che conoscere e seguire l’insegnamento delle guide sia la via maestra verso la comprensione; ne che questo ci renda migliori aggiungo.

CITAZIONE
La verità è dovunque ciascuno di noi la voglia cercare. Come ci è stato detto più volte, non esiste, non è mai esistita, e non esisterà mai una via migliore ed unica per arrivare ad essa verità.
L'insegnamento migliore che ciascuno di noi possa trovare, e quello in cui-personalmente- ci sentiamo a nostro agio. Armando

Bene, hai ragione; fermo restando che si può ovviamente parlare (quasi) di tutto, però non va dimenticato che questo forum resta un "luogo" dove si trattano i temi dell’insegnamento delle guide appunto, e quindi questi stessi temi puoi aspettarti di trovare qua, e non altro.

Per fare un esempio (con le dovute proporzioni ovviamente) , credo e spero che non ti verrebbe mai in mente di entrare in una chiesa e rivolgendoti verso ai presenti annunci che quello che stanno ascoltando e praticando lo possono trovare benissimo in qualsiasi altro posto. Non che sia sbagliato il concetto oppure questo cambi qualche cosa per loro, si tratta soltanto di rispettare la scelta soggettiva che queste persone hanno fatto; come noi del resto a suo tempo abbiamo fatto la nostra.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 30/5/2016, 16:59 Gesù Cristo-Evoluzione infiinita? - Per chi si avvicina
Ciao Allexx,

in effetti i libri che hai letto sono pochini per farsi un’idea soddisfacente sulle complesse tematiche che dici assillarti.

In ogni modo, la prima cosa che ti inviterei a fare è di non confondere il piano relativo (il nostro per intenderci) con il piano assoluto (Dio appunto), aspetto che a me sembra ancora sfuggirti.

Dici di avere sofferto per la dipartita di alcuni tuoi cari...............e meno male dico io, hai toccato con mano la tua umanità e sensibilità. Pensa che immensa tristezza se avessi vissuto la loro morte in maniera “sterile”, passiva e senza emozioni; questo avrebbe significato non che tu hai compreso qualche cosa, ma semplicemente che queste persone per te non contavano poi molto. Ripeto, per fortuna hai reagito emotivamente. Noi finché siamo nel relativo, siamo destinati a gioire oppure a soffrire, non si tratta di qualche cosa di perverso oppure sbagliato, si tratta soltanto di quella cosa abbastanza misteriosa e sicuramente meravigliosa che noi chiamiamo VITA. Il fatto che le guide ci abbiano spiegato com’é strutturata la realtà, non incide minimamente sulle esperienze positive o negative che dobbiamo vivere per conoscere noi stessi.

E questo ci porta ad un’altra tua domanda che emerge dai tuoi scritti, e cioè perché si soffre, in sostanza la ragione del dolore; come ti ha scritto anche Armando, si soffre per superare il nostro IO personale ed egoistico. Queste sono le parole per spiegare una teoria complessa, e che possono non avere molto significato se non si è letto e quanto meno capito i concetti base dell’insegnamento.

Spero di non averti “depresso” con questo mio scritto

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 27/5/2016, 19:52 Gesù Cristo-Evoluzione infiinita? - Per chi si avvicina
Ciao Allexx,
magari sbaglio, però credo che tutti quelli che hanno letto il tuo scritto, se potessero, placherebbero volentieri la tua “sete di conoscenza”. Purtroppo, come ti ha giustamente scritto anche Johnny, la conoscenza è un percorso che va fatto individualmente; certamente l’aiuto che può offrire qualche “compagno di viaggio” è sempre ben accetto, però, e ripeto, sei tu stesso che principalmente devi cercare di placare la tua sete. Con tutta la mia buona volontà, leggendo quanto hai scritto e chiedi, non saprei da che parte iniziare per cercare quanto meno di iniziare a ragionare visto l’enorme massa di spiegazioni e nozioni che richiederebbe il tentare di farlo, sia da parte di chi ti risponde sia da parte tua che leggi.

Hai già detto in precedenza che hai letto del cerchio Firenze 77, se non ti disturba, vorrei chiederti quali sono i libri che hai letto di quel cerchio, e già che ci siamo, se hai letto qualche cosa del cerchio IFIOR, e se si cosa. Grazie in anticipo per l’eventuale risposta.

Non ti scoraggiare, quando hai iniziato a scrivere in questo forum sei diventato “uno di noi”, quindi se non tutti, molti degli iscritti cercheranno di dare il loro contributo per chiarirci reciprocamente ciò che si chiede. Questo percorso (inconsueto te lo concedo) all’inizio si rivela difficile e irto di difficoltà, ma se avrai passione e costanza vedrai che arriveranno anche tempi migliori. Auguri.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 26/4/2016, 17:55 Medicine, integratori alimentari e vaccini - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao, spero di riuscire a spiegarmi con poche parole.

Dici giustamente che i tre corpi inferiori messi assieme fanno capo e formano l’io, però, anche se questo (l’io) si crede il centro del mondo, del lavorio che avviene all’interno di ogni singolo corpo, ne ha soltanto una piccola parte di consapevolezza.

Per cercare di spiegarmi meglio, del nostro corpo fisico, non abbiamo consapevolezza di tutte le funzioni che avvengono in esso, basti pensare al flusso sanguigno, all'ossigeno che “alimenta” il sistema, per non parlare di tutto quello che succede a livello cellulare.
Per analogia, lo stesso funzionamento, e la medesima inconsapevolezza, la troviamo negli altri corpi dell’individuo; basti pensare che quando dormiamo, non siamo quasi per niente consapevoli di quello che avviene attorno a noi, eppure i nostri corpi sono funzionanti e ricettivi; ripeto, la consapevolezza copre soltanto in parte quello che avviene nei corpi.
Se per davvero noi fossimo consapevoli di tutto quello che avviene, probabilmente avremmo finito il nostro ciclo incarnativo nel piano fisico.

Spero ti basti come spiegazione, altrimenti chiedi pure.

Luciano
view post Posted: 25/4/2016, 09:07 Medicine, integratori alimentari e vaccini - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao Donatella,............mah sai, nel tempo non mi hanno mai interessato ne tanto meno entusiasmato i così detti “poteri della mente”, quindi non saprei neanche cosa dirti se è poi davvero questo a cui ti riferisci, perché potrei benissimo avere male interpretato ciò che hai scritto.

Mi interessa molto di più invece, “l’ingerenza” che la mente ha nel nostro quotidiano, tipo credere di avere appetito quando arriva un determinato orario, amplificare certi dolori, la capacità di sminuire oppure accentuare la stanchezza fisica, e molte altre cose ancora che non sto a elencare. Però, penso che questi che ho elencato siano aspetti che fanno capo alla conoscenza di se stessi, dei desideri e dei “meccanismi” insiti nella nostra interiorità, quindi di nostra personale competenza.
Mi rendo conto che purtroppo non ti sono stato di grande aiuto. :-[:

In ogni modo anch’io mi auguro che Francesco possa chiarirci meglio.


Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 23/4/2016, 09:50 Medicine, integratori alimentari e vaccini - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao,
secondo me, le capacità curative di ogni singolo corpo mentale agiscono indipendentemente dalla volontà consapevole dell’individuo incarnato; questo, credo, avviene soprattutto perché il nostro percorso incarnativo di cui non sappiamo di cosa abbisogna, è indirizzato o guidato dai dettami della vibrazione prima, che “conosce” e indirizza il percorso a noi più consono, anche se magari costellato di malattie varie.
Vibrazione prima, a cui a sua volta, il corpo mentale può soltanto che “obbedire”.

Bisogna anche dire, sempre da quello che credo di avere capito io dell’insegnamento,che gli individui incarnati con un’ottima evoluzione alle spalle, possono essere consapevoli delle capacità curative insite nel corpo mentale, però, proprio in onore alla loro evoluzione, mai “forzerebbero” il percorso Karmico a loro “destinato”.

Ciao e buon lungo fine settimana a tutti.

Luciano
view post Posted: 13/4/2016, 17:06 domanda sulle razze - Comunicazioni e condivisioni
Ciao Ulisse.

No! non trovo per niente banale la tua domanda, ho cercato di spremermi al massimo le meningi (piccole purtroppo :-[: ) per cercare di trovare una spiegazione logica a ciò che chiedi.
Nell’attesa e l’ovvia speranza che le guide eventualmente ci “illuminino” al riguardo, tento di rispondere come posso alle domande che poni.

CITAZIONE
Perchè queste Isole Akasiche sono forse più... grandi?

Secondo me non sono più grandi, non credo che esista un’unità di grandezza intesa come “volume” per le isole Akasiche.

CITAZIONE
Forse per accellerare il ritmo dell'evoluzione?

Può essere che questo sia dovuto per accelerare l’evoluzione appunto; sappiamo anche che il tempo, o quanto meno la sua percezione, sembra scorrere molto più velocemente ai tempi nostri rispetto magari alla preistoria; ma anche rispetto a non molti anni fa.

CITAZIONE
Più in generale, che funzione ha avere sulla Terra più di 7 miliardi di individui?

Probabilmente una funzione karmica, poi, risultando più veloce lo scorrere del tempo, si ha bisogno di molti più individui che “imprimano” le loro esperienze nell’isola Akasica di riferimento.

Sperando di non averle sparate troppo grosse, :-|:
un saluto a tutti.

Luciano
view post Posted: 12/4/2016, 18:56 Incontro di marzo 2016 con le Guide - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao,
direi che riuscire ad applicare quello che hai scritto sarebbe già un’ottima cosa.

Sappiamo poi bene che risulta sempre molto difficile cercare di districarsi tra io e sentire avendo un'idea "dell'intreccio", in ogni modo nel quotidiano, a me torna bene osservare in una situazione in cui sono coinvolte più persone oltre a me naturalmente, vedere se prevale il mio punto di vista, oppure tengo conto delle altrui opinioni al fine di cercare un punto di “equilibrio migliore” sulla situazione.
In sostanza la differenza la fa vedere nelle dinamiche della vita, se penso per davvero un po’ anche agli altri, oppure penso solo per me stesso dimenticando le mie responsabilità osservando invece attentamente quelle altrui.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 22/3/2016, 17:07 Un'altro "arrivederci" - Comunicazioni e condivisioni
Un abbraccio caro amico, continuo a ricordarti con affetto.

Luciano
view post Posted: 18/3/2016, 17:45 ALIMENTAZIONE - Per chi si avvicina
Ciao Daria,
ecco cosa penso in merito alle tue domande, considera però che non sono una persona “mentale”, quindi non aspettarti molto. :-|:

CITAZIONE
Ma secondo te - proprio sapendo che siamo inseriti esattamente nell'esperienza che dobbiamo fare - non abbiamo delle responsabilità sull'ambiente di cui ci circondiamo?

Si, secondo me abbiamo delle responsabilità; l’esempio per prima cosa.

CITAZIONE
Non abbiamo una facoltà di azione?

Abbiamo la facoltà di azione che ci permette il nostro libero arbitrio, quindi legata all’evoluzione. Detto questo, bisogna sempre ricordare che viviamo in un mondo “duale”, questo per dire che qualsiasi azione facciamo rivolta all’esterno, non sapremo mai se questa azione darà dei “frutti” più o meno positivi, questo al di la delle nostre motivazioni.

CITAZIONE
Un ruolo più attivo?

Se tu per ruolo più attivo intendi la possibilità o capacità di potere incidere, “manipolare” l’ambiente in cui siamo inseriti, allora ti rispondo che la nostra “incisione” alla resa dei conti risulta secondo me molto modesta, la nostra è più un’illusione di potere cambiare l’ambiente quindi l’esterno. Va detto però che l’impegno profuso non va sprecato, cambia sicuramente noi stessi, quindi il nostro interno.

Tutto sommato, io sono più propenso a credere che la nostra vera “incisione” nell’ambiente avviene all’insaputa della nostra consapevolezza di incarnati. Noi incidiamo e condizioniamo veramente l’ambiente esterno con la nostra atmosfera vibratoria, derivata dalla somma delle vibrazioni Akasiche, mentali, astrali e fisiche. Atmosfera individuale che si andrà via via ampliando in base alle comprensioni che le nostre esperienze, fatte magari cercando di cambiare l’ ambiente esterno, miglioreranno la qualità del nostro sentire.

Ciao a tutti

Luciano
view post Posted: 17/3/2016, 19:50 ALIMENTAZIONE - Per chi si avvicina
CITAZIONE
Il dicorso del DNA che si modifica nel tempo e ci fa adattare ai cambiamenti è vero, ma non credo sia il caso di farvi affidamento "immediato". Alla fine si parla di cambiamenti che avvengono nel corso di migliaia di anni, probabilmente decine di migliaia di anni. Tant'è che se c'è così tanta gente ammalata di tumore è proprio perchè ci stiamo avvelenando con una velocità di molto superiore alla nostra capacità di adattamento, io credo...
(Daria)

Ciao Daria,
su questo pensiero che hai scritto non sono d’accordo con te. Questo perché a me sembra che punti l’attenzione prevalentemente su fattori esterni, mentre sappiamo bene che qualsiasi malattia ha la sua origine o genesi “all’interno” di noi.
Certo l’ambiente con i suoi fattori inquinanti ha la sua influenza, però soltanto sugli individui che purtroppo devono vivere quell’esperienza per motivi legati alla comprensione individuale.

Per fare un esempio seguendo il tuo pensiero, potresti essere inserita in un ambiente altamente avvelenato, però non tutti quelli che frequentano lo stesso ambiente si ammalano magari di tumore, e questo lo sai bene anche tu. Quindi a me sembra ovvio, che devono per forza intervenire altri fattori per portare a una malattia.

Ciao a tutti

Luciano
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