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Questa frase ha fatto sorgere in me una domanda che ritengo piuttosto importante: come si fa a distinguere tra “pignoleria” e “precisione” (doverosa fedeltà all’originale)??? Di primo acchito, io direi che si tratta di una opinione del tutto soggettiva derivata dall’idea di “giusto/sbagliato” che ognuno si è formato; e poi, magari, “dall’ intenzione” che spinge a fare quella precisazione … ma per quella – ahimè - nessuno può dire di conoscere le intenzioni degli altri. Grata per l’eventuale risposta … Giuliana Ciao, io sono una ex-pignola (o almeno spero di essere ex). Io avevo l'esigenza di andare a fondo delle cose, ma così a fondo che diventavo asfissiante per gli altri, ma anche per me. La pignoleria è patologica e ci indica un'incomprensione, la precisione ben dosata è un dono. Ti faccio un esempio pratico legato a me stessa. Io sono solita scrivere ciò che devo ricordare di fare, quando ero pignola facevo liste di tutto, catalogate per mansione o per data o per singola persona, poi facevo la lista delle liste e la lista delle liste delle liste. Adesso mi limito a scrivere gli impegni sull'agenda e stop. |