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CITAZIONE (giusca @ 7/3/2016, 23:00) Per ritornare al nostro scambio di idee sull'Incontro con le Guide di Febbraio 2016, che ne dite di riflettere un po' su quanto segue ? CITAZIONE D - Non sarà che il non voler cogliere l’occasione/opportunità di confrontarsi con gli altri ed, eventualmente, cambiare le proprie idee procurerà, come conseguenza, del “karma negativo”?
E' indubbio che in questo modo si finisca col dare attività al cosiddetto “karma negativo”. Tuttavia non dovete commettere l'errore di pensare in questi termini, anche perché se doveste regolare la vostra vita sulla possibilità che le vostre azioni creino per voi del karma negativo finireste col bloccare la vostra espressione all'interno del mondo fisico, espressione che, invece, è per voi indispensabile per poter accrescere la vostra comprensione e il vostro sentire. Il concetto di karma negativo vi deve servire soltanto per diventare sempre più consapevoli che quanto di “negativo” vi accade è dovuto a vostri comportamenti errati, talvolta in buona fede e, quindi, più facilmente risolvibili nel momento che diventate consapevoli del vostro errore, ma più spesso in malafede perché il vostro Io vi induce a pensare solo a quello che ritiene essere il meglio per se stesso senza curarsi degli effetti che il vostro agire può provocare sulle vite degli altri, nascondendosi in maniera sfacciata quelle che sono le sue (e, quindi anche le vostre) responsabilità. – Scifo
Giuliana Ciao Giuliana e tutti. Ogni scelta che facciamo e l'azione che ne consegue crea del karma e questo è valido per qualsiasi opportunità che l'esperienza pone nel nostro cammino. Mi sembra che in questa frase di Scifo ci sia un richiamo all'intenzione che muove le nostre azioni .Le possibilità qui descritte sono due . 1) L'azione è stata compiuta senza l'intenzione di danneggiare, per cui il peso karmico ha una valenza più lieve , ma anche in questo caso, ci sarà stato un errore di valutazione per aver agito in modo superficiale e per non aver tenuto conto delle possibili conseguenze. Quest'atteggiamento , secondo me, lo mettiamo in atto spesso nella nostra quotidianità. Non so se è appropriato ..... ma facciamo l'esempio di chi pur potendolo fare , decide ( con tutte le giustificazioni possibili e senza giudizi da parte mia )di non confrontarsi in questo forum (ci sono dentro poichè non scrivo per lunghi periodi ) ,secondo me in questo caso, neghiamo a noi stessi e agli altri la possibilità di approfondire i concetti dell'insegnamento . Mi pare che Scifo abbia anche detto che il non agire per paura di sbagliare sarebbe anche peggio. No? 2)L'azione è stata compiuta egoisticamente e l'individuo agisce consapevolmente con l'intenzione di danneggiare . In questo caso il karma sarà senz'altro più pesante . Tina
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