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<i>“ …[QUOTE] la spesso citata frase dell'Apocalisse: “Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né fervente, io ti vomiterò dalla mia bocca” (...)
(…) è uno sprone a [color=red]non essere passivi di fronte alle esperienze che vi si presentano ma a immergervi e interagire il più possibile con esse. (Scifo – 27.1.2016) Giuliana Ciao Giuliana, sono d'accordo con te e con coloro che hanno espresso la loro opinione per l'nterpretazione del concetto sopra riportato. Senza dubbio il collegamento che hai fatto " cominciare da poco e da vicino " è il modo più corretto e proficuo di vivere le situazioni . I confronti coni familiari e con gli amici con cui abbiamo un rapporto ravvicinato si "prestano " e sono utili per la nostra laboriosa attività( ). Secondo te come si potrebbe interpretare " l'essere freddi "? So che le guide ne avevano parlato , ma non ho trovato l'argomento in cui era inserita questa frase. Quindi provo ad azzardare l'ipotesi che " l'essere freddo" possa essere una caratteristica di un individuo con il corpo akasico abbastanza strutturato e con un sentire di una certa ampiezza . Costui vivrebbe le situazioni in modo interiormente attivo ,con equilibrio, prestandosi consapevolmente a fare da specchio , accettando le reazioni dell'IO, sia del suo, che di coloro che gli stanno accanto, considerandole un punto di passaggio inevitabile per la crescita individuale. Che ne pensi ? Richiesta estesa a tutti! Tina Edited by tina s - 27/2/2016, 14:10 |