Posts written by tina s

view post Posted: 5/4/2015, 13:56 Il suicidio - L'Insegnamento Filosofico
[QUOTE=SerGian,27/3/2015, 18:16 ?
CITAZIONE
Il fatto è che quando ti trovi coinvolto in una situazione del genere ti trovi a fare i conti con sfumature di emozioni che neppure sapevi di avere e che non è possibile descrivere: dalla tenerezza alla pena, dalla rabbia all'impotenza, dal voler salvare quella persona a tutti costi al lasciarle percorrere la sua strada e rimanere a guardare, ....

Secondo me è troppo semplice, e troppo poco utile, demandare tutto ad un Sentire che nella condizione di individuo incarnato nessuno è in grado di .... sentire ...

Ciao Serena ,dopo avere preso visione delle risposte di coloro che mi hanno preceduta, che condivido, aggiungo anche la mia . La tua interiorità è stata pervasa da un' esperienza che ti ha fatto vibrare, offrendoti l'opportunità di osservarti mentre provavi nuove emozioni , di ascoltare il tuo" bisogno di potere" intervenire per dare aiuto , i dubbi sulle possibili scelte e sul come comportarti ecc. Sei stata consapevole delle tue limitazioni, hai conosciuto parti di te stessa finora sconosciute .Tutto questo è veramente tanto ! Grazie per la condivisione.

Tina
view post Posted: 9/2/2015, 11:37 Conclusione del corso sui somatismi - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE
Ciao a tutti, ma come si fà a vivere un senso di colpa positivamente ? Come se questi fosse una benedizione, o il somatismo allacciato non esistesse ?
Sembrano domande di non accettazione, ma credo che prima di una vera accettazione questi quesiti sorgano spontanei da chi affronta la questione.
Esercitare una certa "coercizione" verso noi stessi signfica fare una certa "violenza" per accettare o imporci uno stato d'animo ?
Il vostro parere su questo ?

Ciao Vittore, credo che non sia possibile imporre uno stato d'animo , come dici tu , lo si può però riconoscere , e da lì partire per modificarlo. La parte positiva del lavoro inizia, quando prendi la decisione di lavorare con la consapevolezza, che ci saranno senza dubbio delle grosse resistenze .Inevitabilmente si deve esercitare una certa coercizione sul nostro io ,che userà tutti gli strumenti a sua disposizione per ostacolarci. Ecco, credo che bisogna adoperarsi sforzandosi un pò per andare oltre, modificando seppure di poco , il nostro agire. Si possono anche giocare altre carte (comprensioni?) come ad esempio : la pazienza , la fiducia . L'accettazione è un' amica che ti entra in casa solo se trova la porta aperta. :-|:
Tina

Edited by tina s - 9/2/2015, 13:52
view post Posted: 5/2/2015, 14:05 Conclusione del corso sui somatismi - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=Moderatore sez. Messaggi,31/1/2015, 11:32 ?t=70242453&st=0#entry569160144]
CITAZIONE
Eccoci arrivati alla fine di questo corso, secondo me intricato e difficile.
Tutto mi sembra logico e intriso dalla solita coerenza delle Guide.
Mi restano, però, alcune domande collaterali a cui vorrei risposta:
- esistono sensi di colpa non collegati ai somatismi?
- ci possono essere sensi di colpa (se è possibile chiamarli così) che devono la loro nascita solo ai contrasti tra il comportamento dell'individuo e le "norme" degli Archetipi Transitori a cui è collegato?
Cosa ne pensate?

L 'ultimo messaggio ha illuminato delle zone d'ombra e dai contorni un pò imprecisati che ora mi appaiono con più chiarezza . Il processo dei sensi di colpa ed il loro collegamento ai somatismi potrebbe risultare (se si vuole ) percorribile, seguendone le tracce visibili soprattutto nella sofferenza .Se in passato ho avuto qualche dubbio
sulla possibilità di avvicinarmi anche di poco alla soluzione dei somatismi , nonostante l'uso degli strumenti fornitaci dalle nostre carissime guide , con la pratica devo constatare che ho avuto dei risultati .Ma ciò che più mi sorprende sono le ricadute sulla mia interiorità :una rinnovata fiducia e accettazione con la consapevolezza che posso in ogni istante della mia giornata , osservare me stessa e ciò che l'esterno mi rimanda con occhi nuovi . Non penso che possano nascere dei sensi di colpa che non siano collegati ai somatismi , mi pare di avere capito che tutte le fasi sono collegate e interdipendenti tra di loro facenti parte di un unico processo.
In accordo con tutti coloro che mi hanno preceduto , anche secondo me ,non esistono dei sensi di colpa conseguenti al comportamento che l'individuo mette in atto condizionato dai vari Archetipi Transitori . La reazione, credo , potrebbe essere una sensazione di disagio che si risolverebbe senza grandi conflitti.

Tina
view post Posted: 22/12/2014, 13:15 Un pensiero per Ivan - Comunicazioni e condivisioni
Ciao Ivan , ho saputo solo ora .
Ti penso con affetto .

Tina
view post Posted: 28/4/2014, 09:53 I sensi di colpa, l'Io e l'illusione - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ok Vittore , adesso è più chiaro , anche alla luce delle altre risposte .
Non ci resta " altro " che mettersi all'opera ! . :-|:
view post Posted: 27/4/2014, 15:41 I sensi di colpa, l'Io e l'illusione - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE
Accompagnato ad ogni somatismo, avevamo detto, si può trovare sempre un senso di colpa, il quale scaturisce dal raffronto tra il modello presentato all'attenzione del corpo della coscienza come “giusto” in maniera indubitabile per la percezione che esso ne ha, e il comportamento messo in atto dall'individuo nella sua reazione nei confronti dell'esperienza affrontata

Ciao Vittore , dal tuo discorso mi sembra di capire che i sensi di colpa nascano nella fase discendente,
cioè prima dell'esperienza sul piano fisico. Ho capito male ?
Senza l' esperienza sul piano fisico che completa il circolo di ritorno della vibrazione arricchita
con dati da fornire al corpo akasico, come potrebbe verificarsi il senso di colpa ?Non è forse
da questo raffronto : informazioni avute dalla vibrazione nella fase ascendente ed il modello
sentito come giusto dal corpo della coscienza ,che nasce il senso di colpa ?
:unsure.gif:

Tina
view post Posted: 27/1/2014, 12:13 I doni e le cose non dette - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=Moderatore sez. Messaggi,24/1/2014, 12:34
CITAZIONE
Riguardo il messaggio non trovo niente da aggiungere: penso che sia innegabile che i doni che abbiamo (e che neanche riconosciamo di avere, di solito) non li adoperiamo quasi mai nel modo migliore.

Si è verissimo , in particolari situazioni non ci si chiede se veramente si poteva agire in modo diverso . In fondo se fossimo sinceri con noi stessi ( magari dopo la reazione dell'altro ) potremmo constatare che con modalità usata, non sono stati considerati alcuni elementi che avevano una certa importanza.



CITAZIONE
In quanto al discorso delle "cose non dette" secondo me in fondo si riaggancia al concetto di sincerità e se ci sforzassimo un po' di più di essere sinceri con noi stessi oltre che con gli altri magari riusciremmo anche a tacere quando è il momento giusto per farlo e a parlare, nel modo giusto, quando si presenta l'occasione di poterlo fare.
Il tutto gestito, secondo me, dalla sensibilità e dall'espressione possibile del sentire di ogni persona.

Ohhh... sarebbe meraviglioso se questo comportamento fosse l'espressione del nostro sentire acquisito. Spesso il nostro agire all'interno del piano fisico è tale che riflette più che altro le incomprensioni .Che fare dunque per equilibrare situazione ? Secondo me, quando si è " veramente " sinceri con sè stessi non dovrebbe essere particolarmente difficile esercitare delle piccole forzature , pur riconoscendo che si tratta di uno sforzo e non di un sentire acquisito , di predisporsi così al cambiamento . bangin

Tina
view post Posted: 1/1/2014, 10:59 Incontro del 16 novembre 2013 - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=SerGian,31/12/2013, 17:11 ?t=67755789&st=0#entry549212
CITAZIONE
Mi sto chiedendo se è possibile isolare "una" incomprensione e lavorare su di essa per arrivare alla sua comprensione e risolvere il sintomo psicosomatico, oppure se ciascuna incomprensione è legata ad altre, e quindi per arrivare alla comprensione sia necessario lavorare su più fronti ... :wacko.gif:
Serena

Ciao Serena , sarebbe come fare un cammino a ritroso ,per isolarla bisogna sapere qual'è ( :ph34r.gif: ). Se è stata evidenziata/ isolata si è ad un passo dalla comprensione , sempre se non ci sono sfumature di altre incomprensioni che la tengono in vita . Forse bisognerebbe lavorare su di una incomprensione alla volta che ne dici? cheezy
Tina
view post Posted: 30/12/2013, 15:59 Incontro del 16 novembre 2013 - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE

CITAZIONE (armando194310 @ 30/12/2013, 12:21) 
CITAZIONE (tina s @ 29/12/2013, 23:29) 
SI, è proprio così , non c'è la volontà di abbandonarci alla danza .
Abbandonare le personali resistenze , esporsi e comunicare agli altri la propria interiorità
Ciao a tutti .

Tina

L'abbandonarci alla danza, regge, secondo me, principalmente nella possibilità che tutti noi abbiamo di osservare la vita degli altri.

Ciao a tutti.Armando

Ciao Armando , sono "abbastanza" d'accordo con ciò che hai scritto , ad eccezione della frase sopra riportata . L' abbandono , l'ho interpretato come ad una condizione interiore che si esprime in un atteggiamento consapevole e sincero che ha lo scopo di lasciar fluire ,senza opporre resistenza . Mi sono accorta rileggendo le risposte sul forum , che alcuni ci avevano già provato , chiedo scusa a costoro per non essermene accorta . Oltre all'abbandono dovrebbe ( secondo me ) seguire un'interazione rispettosa che si avvarrebbe ovviamente , del supporto dell'insegnamento Con queste premesse non avrebbe senso avere dei pregiudizi o criticare in modo distruttivo .Un atteggiamento che metterebbe in risalto i limiti di chi li formula .

Tina
view post Posted: 29/12/2013, 23:29 Incontro del 16 novembre 2013 - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE (Moderatore sez. Messaggi @ 20/12/2013, 08:37) 
CITAZIONE
Che dire?
I burattinai mi sembra che continuino a tirare i loro fili facendoci danzare alla loro musica!
Ma quanta voglia abbiamo di abbandonarci alla danza?

SI, è proprio così , non c'è la volontà di abbandonarci alla danza .
Abbandonare le personali resistenze , esporsi e comunicare agli altri la propria interiorità .
Rispondere così :
1) Queste sono state le mie reazioni quando ho subito il potere .
2) Ecco le reazioni che ho avuto in conseguenza all'uso del potere esercitato da me sugli altri
Arrivati a questo punto sarebbe necessario un piccolo salto di qualità, che consisterebbe
nell'avere il coraggio e la volontà di parlare di sè stessi .
"Abbandonarsi alla danza" appunto .
Per ora non vedo danzatori( me compresa ).
Devo ancora apprendere qualche passo . :-|:
Ciao a tutti .

Tina
view post Posted: 5/8/2013, 09:30 Un saluto e un Arrivederci da Tiziana - Comunicazioni e condivisioni
Ciao Tiziana , ti auguro di trovare ciò che stai cercando . Un abbraccio

Tina
view post Posted: 24/4/2013, 14:05 Osservazione passiva e osservazione attiva - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Credo anch'io che il corpo mentale superiore ( la parte costituita di materia eterica quindi più sottile )
rifletta le comprensioni , sono piuttosto perplessa che lo stesso possa esercitare un' osservazione passiva .
Questo, nonostante l'io non interferisca mettendosi per così dire ,a disposizione di un'osservazione obiettiva .
Sicuramente con l'esercizio costante dell'osservazione attiva , si mette in moto un
certo automatismo ,tuttavia ,
se si tratta di un'osservazione passiva vera e propria , sarà il corpo akasico ad effettuarla.
Mi sono persa qualcosa? :)

Tina
view post Posted: 1/4/2013, 18:21 Il percorso del simbolo e la sua percezione - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Le guide nei messaggi hanno indicato il " Dizionario Principale " quello portato dalla Vibrazione Prima che costituisce la base di riferimento di tutta la realtà ( messaggio del 10 .1. 2013 , già riportato da Giuliana ) e della creazione di un dizionario simbolico di base utilizzato dal corpo akasico che ,mi pare di capire ,viene utilizzato dai corpi akasici in via di strutturazione . Un dizionario di base in espansione fino al termine delle incarnazioni , che si costruisce nella parte del corpo akasico soggetta ad evoluzione .La parte superiore del corpo akasico che è già strutturata ,decodifica in modo corretto tutta la simbologia portata dalla vibrazione prima ( tutta tutta eh ) ? :-|:


Tina
view post Posted: 29/3/2013, 17:12 La felicità - L'Insegnamento Etico
Ciao Serena , parlare della felicità dal punto di vista personale riferendomi alla mia esperienza,
ciò che ho provato si avvicina molto allo stato descritto da te e Donatella .
Si tratta di un stato di benessere , senso di serenità , leggerezza ...
ti ritrovi a sorridere senza un perchè. Qualche volta capita che sono " contenta"
( dire felice è azzardato)per un motivo che mi gratifica ...in questo caso manca il senso
di intima soddisfazione ,di pienezza ,che invece è più evidenziabile nel primo stato .
Non penso che ci si possa allenare ad essere felici , dato che si tratta di uno stato che
avviene spontaneamente , si potrebbe solo percorrere la solita strada del conoscere le
motivazioni che ne bloccano il fluire. Siamo invece, molto allenati ad essere infelici :cry.gif:
e senza neanche sforzarci tanto!

Tina
view post Posted: 24/1/2013, 22:25 Il somatismo di origine karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=giusca,24/1/2013, 19:17 ? :

CITAZIONE
Credo non si possa dire "comportamento somatico", bensì (se non ho capito male) : "somatismo comportamentale", o "somatismo karmico comportamentale" (netto o spurio che sia) ...
Scusa, ma a me sembra che, girando le parole, il senso cambi (però è una mia opinione personale) ...

.

Ciao Giuliana , hai ragione non mi ero accorta di avere invertito le parole , grazie di avermelo fatto notare.
A proposito di guarigioni miracolose ...so che alcuni individui sono guariti senza andare
in pellegrinaggio... Ma credo che quando ciò accade, gli stessi gli individui coinvolti spesso preferiscono la riservatezza al clamore .

Tina
157 replies since 1/10/2010