Posts written by tina s

view post Posted: 24/1/2013, 11:51 Il somatismo di origine karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao Serena , condivido la tua risposta , anche se non capisco bene l'esempio che hai fatto . Credo di aver capito che queste due modalità ( comportamento somatico e comportamento som. spurio) di reazione individuale affianchino sempre l'esperienza karmica e sono portatrici dei dati che interpretati/ decodificati forniscono all'individuo l'aiuto necessario per risolvere l'incomprensione . Mi sorprende sempre notare che in realtà i disagi sono causati dal mio personale modo di reagire ( sia a situazioni esterne che interne ) all'esperienza . :o: . Anche se ormai dovrei esserci abituata ! :D:

Tina

Edited by tina s - 24/1/2013, 23:26
view post Posted: 17/1/2013, 15:54 Il somatismo di origine karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
CITAZIONE

CITAZIONE (gianfrancos @ 17/1/2013, 08:48
[/QUOTE)
Intendevo dire che l'effetto fisico provocato dal somatismo karmico, nell'esempio che abbiamo citato, potrebbe essere l'effetto scatenante del vero somatismo karmico dato dalla reazione dell'individuo alla situazione prettamente fisica. Quindi la parte più rilevante dell'intero processo potrebbe essere un somatismo comportamentale, invece che quello fisico, mentre la nostra attenzione si incentra, solitamente e ovviamente, sul problema di tipo fisico.
Certamente la situazione va vista nel suo complesso ma, forse, diventa più interessante e costruttivo l'esame delle proprie reazioni...
Spero di non aver peggiorato le cose!

Mi sembra di capire che la reazione dell'individuo di fronte alla malattia è tale da sfociare in un somatismo comportamentale , effetto dell'incomprensione karmica . In seduta Scifo parla anche di somatismo comportamentale spurio , riferendosi alla reazione individuale che non si traduce in un comportamento somatico vero e proprio ,ma di una " normale" reazione limitata ai momenti di disagio . La differenza tra questi due effetti ( somatismo comportamentale e somatismo comportamentale spurio ) sono evidenziabili, oltre che dalla tendenza alla ripetitività dell'uno rispetto all'altro , ma anche dal grado di sofferenza o di accettazione del disagio provocato dal somatismo karmico ?

Tina
view post Posted: 8/12/2012, 11:22 Vivere la propria vita - Comunicazioni e condivisioni
[QUOTE=SerGian,6/12/2012, 17:00 ?
CITAZIONE
Però a volte ho l'impressione che "mi manchi l'aria" e sento il bisogno di uscire dalla routine per fare qualcosa di nuovo e gratificante, ma ..... rinuncio ad andare a ballare perché mi dispiace che un figlio indisposto rimanga a casa da solo, rinuncio ad uscire con un'amica perchè se i ragazzi tornano da scuola/ lavoro magari faccio trovare un pasto caldo, rinuncio a dipingere per mio piacere perché preparo un lavoro per la scuola, rimando il momento di stirare (e accumulo) perché preparo il cd con le foto dei miei bimbi

.

Ciao Serena e Tutti .Le tue parole " mi manca l'aria " indicano ( secondo me) che provi un senso d' insoddisfazione ,nonostante il tuo comportamento corretto. Ma cosa succederebbe se ogni tanto invece di rinunciare, cerchi di appagare un tuo desiderio ? Quali effetti potrebbero ricadere sui tuoi cari ,sull'ambiente, ed in ultima analisi su te stessa ? Potrebbe modificarsi per esempio , l'immagine che proietti all'esterno. Forse potrebbe esserci la paura , il dubbio ,di perdere il potere sul controllo della situazione ( quella di cui sei responsabile) .Forse mostreresti anche l'altra faccia della luna ,rendendola perciò più vulnerabile .
Ma chissà ...forse ...i figli apprezzerebbero una madre più umana , più raggiungibile ,e tirerebbero un sospiro di sollievo per non dovere fare sempre tanta fatica per adeguarsi ad un modello troppo perfetto. Si tratta di un altro punto di vista se può servirti ... teehee

Tina
view post Posted: 30/11/2012, 12:45 Karma positivo, negativo e collettivo - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=fiorefiore
CITAZIONE
Visto che se non sarà domani magari sarà dopo, tra capo e collo da poveracci incarnati qualche karma collettivo da pagare pare sia sempre latente, pare anche che sia giusto così e beato chi lo crede.

Ciao Davio , ti dico la mia opinione circa la tua affermazione . Partiamo dal presupposto che gli individui siano delle scintille ricoperte di vari strati di materie a diversa densità e la conseguenza del frazionamento dell'uno nei molti . Quindi siamo l'espressione dell'assoluto stesso .Per conoscere la nostra vera natura abbiamo la possibilità d'incarnarci varie volte, e senza ombra di dubbio di fare degli errori con le nostre azioni, ed è con la ricaduta degli effetti che si effettua il karma per darci la possibilità di comprendere. Di conseguenza chi sono " veramente" i poveracci?Forse che il karma individuale o collettivo capiti a caso ? E' forse il volere dell' Assoluto ? Ma no ...è tempo di non credere più alle favole e che ci piaccia o no di prenderci le nostre responsabilità . Sotto l'onda della sofferenza è umano che il nostro io possa avere delle reazioni di rabbia , ma " sarebbe " anche giusto ( per chi vuole) tentare di andare oltre , altrimenti non se ne esce.Ti tornano i conti? :unsure.gif:

Tina
view post Posted: 15/11/2012, 12:05 L'equilibrio nei tre corpi inferiori - L'Insegnamento Filosofico
Ciao Serena , io penso che noi ci attiviamo in continuazione per trovare il modo migliore che ci aiuti a sostenere e controbilanciare la fatica che comporta il vivere spesso con sofferenza, le nostre giornate .Ci sono individui che vanno a ballare ,altri amano fare delle camminate in montagna , altri ancora si rilassano leggendo.Tutto questo ( secondo me ) è un modo per alleggerire la fatica , il peso, che grava spesso principalmente su di un corpo , ed alternare momentaneamente con gli altri due . Secondo la mia esperienza personale, ritengo lo yoga molto efficace , con le sue tecniche di postura , respirazione , meditazione e canto dei mantra, in quanto favorisce il rilassamento psicofisico, gli stati di quiete ,anche se momentanei. Ovviamente , questa disciplina non ti aiuta ad evolvere, potrebbe però aiutare a predisporsi in modo "attivo e consapevole " a gestire le proprie energie. Intendevo solo fare un esempio e ..non pubblicità ! :-|:

Tina

Edited by tina s - 16/2/2015, 11:32
view post Posted: 7/11/2012, 00:11 L'equilibrio nei tre corpi inferiori - L'Insegnamento Filosofico
Ciao Luciano e tutti . Se ho interpretato in modo corretto il tuo ragionamento, l'esempio da te riportato si riferisce all'individuo che sceglie una modalità d'espressione prevalentemente razionale, forse per timore delle sue reazioni emotive . In questo caso l'energia viene in gran parte utilizzata dal corpo mentale , e si dà un'importanza secondaria alle emozioni. Di conseguenza la reazione del corpo astrale viene in qualche modo repressa , non riconosciuta , e forse non accettata? Può effettuarsi in questo caso un disequilibrio , che crea le premesse per la formazione di un somatismo ?

Tina
view post Posted: 30/10/2012, 15:48 L'equilibrio nei tre corpi inferiori - L'Insegnamento Filosofico
[QUOTE=SerGian,30/10/2012, 07:20
CITAZIONE
Ciao Tina, io penso che nel momento in cui esiste un DNA i corpi sono già costituiti e quindi adatti a quel quel tipo di esperienza "in potenza", nel momento in cui l'esperienza deve tradursi "in atto", entra in campo la vibrazione/energia della richiesta akasica predisponendo i geni utili a quell'esperienza, e distribuendo l'energia stessa nei vari corpi in modo adeguato.

Ciao Serena , certamente .Il processo inizia al momento della fecondazione per quando riguarda l'opera del DNA , poi con il procedere delle esperienze ciò che era in potenza potrebbe tradursi in atto ( come dici tu ) con il concorso di vari fattori .


CITAZIONE
... il DNA è costituito da una quantità fissa di vibrazioni e quindi di energia...(Tina)

CITAZIONE
Questo mi fa sorgere un dubbio: la quantità fissa è da riferire alla globalità dell'individuo, cioè al suo complesso corpo fisico-astrale-mentale, oppure a ciascun corpo?
Da quanto avevo capito sono più propensa alla prima ipotesi, ma non ne sono proprio sicura. ( Serena)

La quantità di energia fissa , penso sia riferibile a tutto il complesso dei corpi individuali . Ogni corpo cerca l'equilibrio al proprio interno , come dice Gian , in questo tentativo potrebbe avere bisogno di una quantità maggiore di energia , ma il totale rimane invariato ... sempre secondo la mia interpretazione.

Tina
view post Posted: 28/10/2012, 22:11 L'equilibrio nei tre corpi inferiori - L'Insegnamento Filosofico
[QUOTE=Moderatore1 sz. Filosofica,22/10/2012,

CITAZIONE
- Cosa significa che il DNA ha la funzione di fissare nei vari corpi l’ordine di precedenza di attivazione e l’intensità delle varie caratteristiche che li contraddistinguono?

Il DNA .rispondendo ai bisogni di comprensione del corpo akasico, opera in modo tale da attivare e dare la priorità ad alcune caratteristiche che costituiscono i corpi individuali rispetto ad altre. Se per esempio un individuo deve fare l'esperienza della maternità ,il DNA provvederà ad attivare gli elementi che servono per possedere i corpi adatti .

-
CITAZIONE
Scifo parla di un sistema aperto, di una dinamica di compensazione, di una quantità fissa di energia ... ma variabile nel tempo: a cosa dobbiamo riferire la "variabilità"? E "la fissità"?

Se ho capito bene ...il DNA è costituito da una quantità fissa di vibrazioni e quindi di energia , ma variabile per quando riguarda la quantità che viene utilizzata per la costruzione dei corpi . Se prendiamo come esempio la fase iniziale dell'innamoramento , penso che in tale stato il corpo astrale utilizzerà una quantità maggiore di energia a scapito di quella mentale .Per poi tornare ad una " distribuzione "equilibrata , poichè con il procedere dell'esperienza ci sarà questa tendenza a ripristinare l'equilibrio.


CITAZIONE
quali relazioni intercorrono tra questi concetti, il concetto di equilibrio e di karma?

. L'effetto karmico provoca all'interno dell'individuo un disequilibrio. In seguito all'esperienza , al procedimento di decodifica dei dati da parte del corpo akasico ,con il concorso del dna nei processi di attivazione (o disattivazione ) e di distribuzione in modo variabile dell'energia, si ristabilirà un nuovo equilibrio.
Questo è più o meno ciò che ho capito...Ciao :unsure.gif:

Edited by secci tina - 29/10/2012, 10:50
view post Posted: 28/9/2012, 08:33 Il propagarsi dell'onda karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=giusca,28/9/2012, 00:36
CITAZIONE
Secondo quello che credo di aver capito io, i corpi inferiori fisico, astrale e mentale non è che debbano “strutturarsi” (come accade per il corpo akasico) ma devono solo “allacciarsi completamente” entro i famosi 7,14 e 21 anni circa; per cui – da allora in poi - sono perfettamente efficienti e quindi in grado di far circolare le energie tra akasico e fisico; altrimenti non avrebbero neppure i mezzi per trarre i frutti delle esperienze.
Quindi io credo che in ogni caso il circolo akasico/fisico si compia, affinché abbia senso vivere.
Che ne dici? :cheers.gif:

Si giusto :D: non ho però affermato il contrario .Anche l'individuo alle prime incarnazioni segue lo stesso iter.
Volevo dire che con una coscienza poco strutturata non poteva possedere le materie dei corpi particolarmente raffinata . Ciao

Tina

Edited by secci tina - 28/9/2012, 15:03
view post Posted: 27/9/2012, 22:35 Il propagarsi dell'onda karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
[QUOTE=Vitto.r,27/9/2012, 20:26
CITAZIONE
Ciao Tina e tutti,
da quello che io ho capito non è che l'archetipo si modifichi- transitorio intendo- ma è l'individuo collegato a quel archetipo che modifica la sua "posizione di allacciamento" fino al suo superamento e abbandono per passare ad un'altro archetipo; la famosa gamma o scala valori del AT ricordi?

Ciao Vittore, sono d'accordo con ciò che dici e non avevo però precisato che anche gli A. T. si modificano con il mutare delle comprensioni degli individui che li avevano generati .
( Definizione di Georgei in " Condizionamento e A.T. del 9.11.2010" )

CITAZIONE
ma nell'evoluzione della cosienza entra in ballo un fattore importante per l'individuo ovvero l'intenzione che mette davanti ad ogni azione che fà, e sempre da quello che ho capito non è l'azione che determina il karma e la sua propagazione ma è l'intenzione che muove l'azione che crea il karma, quindi l'individuo alle prime incarnazioni e anche oltre come si muove sotto il punto di vista del karma ?
Da quali elementi è sostenuto il propagarsi del karma individuale se non esistono ancora i presupposti di un'intenzione individuale o libertà di scelta ?

Io penso che anche l'individuo alle prime incarnazioni e con una coscienza ancora allo stato embrionale sia mosso dall'intenzione , che interpreterà con le possibilità di decodifica alla sua portata . A quel livello evolutivo avrà poca libertà di scelta ,sarà molto condizionato sia dai suoi limiti interiori che da quelli dell'ambiente in cui si trova a vivere . Riflettendoci bene però, è possibile che non avendo un corpo mentale e astrale particolarmente strutturati non ci sarà ancora un circolo delle energie akasico /fisico particolarmente complesso per cui l' azione sul piano fisico rispecchierà o si avvicinerà all'intenzione mossa dal suo akasico .Di conseguenza ci sarà una reazione karmica . Mah non so se ti sembra logico . :unsure.gif:
Tina

Edited by secci tina - 30/9/2012, 11:22
view post Posted: 27/9/2012, 09:26 Il propagarsi dell'onda karmica - Discussioni libere sugli ultimi messaggi delle Guide
Ciao a tutti, :-|:

L' onda vibratoria karmica che non trova dati sufficienti nel piccolo ciclo akasico fisico, continua ad allargarsi fino a trovare nell'atmosfera dell 'akasico ( isole akasiche) collegamenti affini con gli altri corpi akasici che hanno raggiunto la stessa comprensione . Sarebbe dunque l'analogo meccanismo che avviene con gli archetipi transitori, con la differenza che questi si modificano , mentre nelle isole akasiche le comprensioni sono definitive. Ma si tratta di sfumature di comprensione, vero ? Ossia di piccoli dettagli utili per completare una comprensione già in parte definitiva ?

Tina
view post Posted: 11/6/2012, 14:07 Il merlo o il corvo? - Comunicazioni e condivisioni
CITAZIONE

CITAZIONE (giusca @ 11/6/2012, 10:39) 
Perbacco! Hai cancellato per errore la risposta precedente!
Infatti mi chiedevo dove fosse finito il post che avevo letto ed al quale avevo già risposto!
Non credevo fosse possibile cancellare i post già inviati ... Per favore, spieghi anche a me come si fa?
Grazie. :D:

A dx del tuo messaggio ci sono tre parole " citazione ,modifica,cancella " . Clicchi cancella ed il messaggio sparisce . Ciao :-|:

Tina
view post Posted: 10/6/2012, 16:18 Il merlo o il corvo? - Comunicazioni e condivisioni
Giusto ... non mi ero resa conto che avevamo detto praticamente la stessa cosa .( ho cancellato per errore la risposta precedente) idiot Forse si tratta di una dimostrazione pratica di un possibile errore di decodifica .. Che poi si traduce in un errore intenzionale .

view post Posted: 10/6/2012, 14:43 Il merlo o il corvo? - Comunicazioni e condivisioni
Ciao Giuliana,
Altre ipotesi , oltre a quella esposta da Luciano , potrebbero essere ad esempio l'uso degli strumenti , e quindi una mediazione non sempre perfetta . Inoltre è probabile che sia stato un errore intenzionale , e non sarebbe la prima volta che succede ! Non mi viene in mente altro , resto in attesa delle sfumature di sentire che ancora mi mancano per una decodifica più ampia , al momento devo accontentarmi di spingere il mio grosso chicco verso la tana . shifty

Tina

view post Posted: 15/4/2012, 13:01 Un saluto a Miranda che ha oltrepassato il velo - Comunicazioni e condivisioni
Ricordo Miranda per la sua semplicità e per la sua dolcezza , la saluto con affetto.

Tina
157 replies since 1/10/2010