Condizionamento e archetipi sociali

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LucianoB.
view post Posted on 23/11/2010, 16:17 by: LucianoB.
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CITAZIONE (Odisseo76 @ 23/11/2010, 11:33) 
Poniamo che in una famiglia un certo tipo di archetipo, come quello cattolico, risulta superato, ma all'esterno la società in cui si vive invece lo tiene ancora in grande considerazione.

Quale sarà secondo voi l'atteggiamento più giusto da tenere nei confronti del figlio e della sua educazione religiosa?

Ciao, secondo me se un'archetipo è veramente superato, nell'ambiente in cui si vive, si riescono a manifestare i valori insiti in questo nuovo archetipo a cui si è collegati, venendo per questo in qualche maniera rispettati. Seguendo con l'esempio che fai, se una persona vive in un ambiente altamente cattolico, e lui ha davvero superato questo tipo di condizionamento, riuscirà a manifestare una morale che non si sognerà di contrastare quella altrui, in questo caso cattolica, ma rispetterà invece le esigenze di chi vuole seguirne le regole.

Secondo me poi, non c'è un'atteggiamento giusto da tenere nei confronti dei figli in relazione all'educazione religiosa. Tra l'altro giusto per chi, per il figlio o per i genitori. In linea generale direi che sarebbe importante invece riuscire non indirizzare verso un certo tipo di religione il figlio, ma riuscire a trasmettergli il messaggio che la religione è qualche cosa di personale, intimo. E come tutte le cose intime ne va ricercato l'indirizzo, la direzione, senza pregiudiziali di sorta.

Luciano
 
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62 replies since 9/11/2010, 10:57   1664 views
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