CITAZIONE (Daria83 @ 8/12/2010, 02:49)
Già quello che dicevo io mi sembrava un "rovescio della medaglia", per cui quello che dici tu mi sembra il rovescio del rovescio, un po' un paradosso!
Questo perchè non si sta parlando di una medaglia ma di un dado dalle molteplici facce; quindi non sono rovesci, ma solo facciate diverse!
CITAZIONE (Daria83 @ 8/12/2010, 02:49)
non riesco a capire come una persona che viva isolata dal mondo - pur limitando se stessa - possa semplicemente con la propria mancanza nella vita degli altri a nuocere a qualcuno! Mi sembra un voler calcolare possibilità di cui non sappiamo nulla, che magari in tutte le varianti del grande disegno esistono anche, ma che non credo abbiano effetti veri e propri nella nostra vita quotidiana.
Sta impedendo a se stesso di confrontarsi con l'esterno. Questo vuol dire una diminuzione rilevante dei dati che può ricevere e un "danno" teorico agli altri individui per il fatto che si rifiuta di essere uno tra i tanti "specchi" di cui possiamo disporre per osservarci.
CITAZIONE (Daria83 @ 8/12/2010, 02:49)
E sennò sarebbe un disastro: ogni volta che stiamo sdraiati sul divano senza far nulla stiamo nuocendo a qualcuno?!
Qui bisognerebbe valutare caso per caso, perchè se uno passa un'ora o anche una giornata sul divano ci può anche stare,
può (ma non è detto) avere dei motivi validi. Se, invece, passa un mese o + sul divano...
CITAZIONE (SerGian @ 7/12/2010, 18:30)
ma esiste davvero una scelta così?
Credo, invece, che esista questa possibilità, ma che sia piuttosto rara e difficile da mettere in pratica. Non so se l'avete già visto, ma suggerisco di vedere il film "into the wild" che è collegato all'eremitismo. A me è piaciuto molto.