L'osservazione passiva

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Odisseo76
view post Posted on 20/10/2010, 12:29 by: Odisseo76
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CITAZIONE (luca_m @ 14/10/2010, 22:44)
CITAZIONE (Odisseo76 @ 13/10/2010, 13:21)
Interessante questo collegamento tra immagine e osservazione passiva. Credo che l'esempio portato da Luciano sia molto indicativo di un comportamento tipico che assumiamo sul piano Fisico, allorché ci accorgiamo di un desiderio che va contro l'immagine che abbiamo di noi stessi (e che vogliamo dare agli altri). Secondo me l'effetto di questo meccanismo non sarà solo il non compiere l'azione desiderata, ma sarà anche il non riconoscere l'esistenza di questo stesso desiderio dentro di noi. Il rifiuto di vedere questo nostro desiderio, più di ogni altra cosa bloccherà il fluire delle informazioni dirette verso la nostra coscienza.

In effetti ciò che dice Luciano capita spessissimo, ma è anche vero che il processo di comprensione non può essere bloccato, è come un corso d'acqua trova sempre il modo di passare o da un parte o dall'altra e corrode perfino la pietra e quindi se non comprendi una cosa comunque ne comprendi un'altra ...quindi non esistono dei reali ostacoli. Molti di questi "ostacoli" sono spesso frutto di una mente che pensa di superare questi aspetti con il ragionamento, ma in realtà tra i tanti concetti espressi dalle Guide quello dell'ossevazione passiva è uno dei più zen...nessun ragionamento...non può essere spiegata...può solo essere sperimentata.

Giusta osservazione di Luca. In effetti il blocco non può essere totale, altrimenti significherebbe che ogni volta che l'io fa resistenza (il che capita quasi sempre) l'evoluzione dovrebbe fermarsi.
Io penso che questo "blocco" (come l'ho chiamato io forse impropriamente) si manifesti come un opporre resistenza al fluire della comprensione, che comporta quasi sempre sia un certo rallentamento al processo di raccolta dati che avviene nell'akasico, sia anche la necessità da parte della vita di farci incorrere nella sofferenza al fine di destabilizzare il nostro io e far crollare almeno in parte le sue resistenze.
Quindi l'importanza di aiutare il fluire delle vibrazioni tramite l'osservazione passiva, sta secondo me non tanto nel permettere all'evoluzione di proseguire (cosa che come abbiamo detto, avviene in ogni caso), ma di rendere questo processo meno doloroso per l'individuo incarnato.
 
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30 replies since 10/10/2010, 16:11   1563 views
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