La cristallizzazione

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missini
view post Posted on 20/10/2010, 20:52 by: missini
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CITAZIONE (Daria83 @ 20/10/2010, 15:59)
[Propongo questo argomento perchè mi sta particolarmente a cuore. Sono convinta che tutti noi conosciamo almeno una persona in cui individuiamo comportamenti ripetitivi che la portano a commettere sempre gli stessi errori, o a non vedere determinate cose per noi importanti... per cui mi sembrava interessante capire non solo cos'è che ci porta a questi blocchi, ma anche come riconoscerli e soprattutto come uscirne.

Dico "mi sembrava" perchè poi leggendo la definizione qui sopra, così limpida e completa, mi sembrerebbe solo di rovinarla facendone una parafrasi inutile... :unsure: In compenso però mi sono sorte alcune domande di natura pratica.

1) Appurato che da uno stato di cristallizzazione l'individuo ne esce solo o con un forte stimolo esterno (a mali estremi anche una sofferenza) o con una forte spinta della coscienza (più forte dell'opposizione dell'Io a questo punto), com'è che invece dovrebbe gestire la cosa chi è intorno a questo individuo?? Perchè se è vero che di fatto si può fare ben poco per aiutarlo, è anche vero che non facendo nulla si rischia di essere coinvolti in questo suo blocco, finendo con l'accettarlo/assecondarlo e finire a propria volta in una piccola cristallizzazione. (Ho in mente un esempio concreto quando dico questo, per cui magari non riesco ad esprimerlo in modo molto chiaro).

2) Quando un individuo è consapevole di stare evitando un'esperienza e che il suo comportamento è ripetutamente lo stesso, si può parlare di cristallizzazione o no? La cristallizzazione è solo inconsapevole?

Daria

Argomento interessante e vicino alla mia esperienza. Anche a me è capitato per un lungo periodo della mia vita di non riuscire a capire se il cristallizzato fosse la persona accanto alla quale vivevo oppure se fossi io stessa che continuavo a riproporre incessantemente delle soluzioni che mi riportavano puntualmente al punto di partenza. Forse lo eravamo entrambi. Devo dire che io ero consapevole di ciò che vivevo, ma in sostanza la questione non cambiava. Avevo la sensazione di cozzare contro un muro di gomma. Non ho ancora individuato cosa ha fatto sciogliere il nodo (o i nodi), ma fortunatamente si è sciolto, o almeno così mi pare.
 
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26 replies since 20/10/2010, 14:59   1380 views
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