Conscio e inconscio, C'è un rapporto tra preconscio e archetipi transitori?

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marisab
view post Posted on 23/2/2011, 19:05 by: marisab





Ciao Serena
Vediamo se ci capiamo,
Tu parti dal presupposto che ci siano all'interno del corpo akasico, queste tre fasi: inconscio, preconscio e conscio, per la legge di Scifo , così in alto così in basso, come per l'individuo sul piano fisico, conoscenza consapevolezza e comprensione, così per il corpo akasico.

Se il presupposto di partenza e giusto si evince che, quando una comprensione è all'inizio, sia inconscia per il corpo akasio, quando una comprensione è quasi completa ci sia la fase del preconscio, quando è completa diventa conscia.

Malgrado questo presupposto, sinceramente non penso che la fase inconscia o preconscia dell'akasico siano gli a.t, perlomeno per quello che ho capito io.

Perchè secondo me un a.t non contiene una comprensione nella sua totalità, ma è uno strumento per una sfaccettatura, che può rivelarsi addiritura errata.

CITAZIONE
E proprio il fatto che ogni individuo non compia questo percorso per i fatti suoi, ma lo condivida con altri, appunto attraverso gli a.t., determina i grandi cambiamenti sociali della storia come il passaggio, per esempio, dalla dittatura alla democrazia: nessun grande cambiamento sociale sarebbe possibile senza che una grande massa di persone, a livello di corpo akasico, abbia compreso (reso conscia) la stessa idea, anche se magari ciascuno con sfumature diverse in sintonia con l’evoluzione individuale della propria coscienza.
Mi sembra che sia già abbastanza complesso, quindi al momento preferisco fermarmi qui in attesa di altre interpretazioni dell’insegnamento: il mio ragionamento mi sembra abbastanza logico, ma la logica, si sa, può prendere anche altre direzioni

Prendendo l'esempio attuale che hai espresso tu, è vero che per i grandi cambiamenti sociali ce bisogno di un grande movimento culturale di persone, però quello che determina questo movimento sono i bisogni di comprensione , non una comprensione, l'idea della libertà attuale , è un bisogno ricercato attraverso a dei cambiamenti esterni all'individuo, ma chi ha veramente compreso il concetto di libertà, vivrà bene in qualsiasi stato, sia esso dittatore, sia come il nostro apparentemente democratico.
Quindi l'archetipo sicuramente sta cambiando, però non per comprensione globale, ma perchè quella porzione di individui che fanno parte di quel specifico a.t, anno bisogno di sperimentare nuove idee sociali e comportamentali, per esprimere al meglio le loro spinte interiori.

E qua mi fermo perchè non riesco proprio a seguirti nella discussione, il resto l'ho trovo troppo complicato per le mie conoscenze filosofiche.

Marisa

 
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27 replies since 31/1/2011, 07:13   869 views
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