Conscio e inconscio, C'è un rapporto tra preconscio e archetipi transitori?

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Manu.r
view post Posted on 23/2/2011, 20:45 by: Manu.r




Prendendo l'esempio attuale che hai espresso tu, è vero che per i grandi cambiamenti sociali ce bisogno di un grande movimento culturale di persone, però quello che determina questo movimento sono i bisogni di comprensione , non una comprensione, l'idea della libertà attuale , è un bisogno ricercato attraverso a dei cambiamenti esterni all'individuo, ma chi ha veramente compreso il concetto di libertà, vivrà bene in qualsiasi stato, sia esso dittatore, sia come il nostro apparentemente democratico.
Quindi l'archetipo sicuramente sta cambiando, però non per comprensione globale, ma perchè quella porzione di individui che fanno parte di quel specifico a.t, anno bisogno di sperimentare nuove idee sociali e comportamentali, per esprimere al meglio le loro spinte interiori. Marisa


Sono d'accordo con quello che dici.
Volevo dire inoltre che l'idea che io ho dell'inconscio/preconscio e conscio ha un denominatore comune la consapevolezza.
Facciamo un esempio; per l'individuo incarnato il suo corpo astrale è inconscio come lo è il suo mentale e la sua coscienza quello che può "decodificare" di questi tre corpi è quello che arriva attraverso i loro terminali ( reazioni emotive per l'astrale attraverso sensazioni, pensieri per il mentale attraverso il cervello, e fermiamoci qui ) ma sono sempre situazioni modulate dall'io e non genuine proprio perchè la nostra consapevolezza del momento è limitata al piano fisico e a suoi mezzi.

Allo stesso modo si può applicare questo processo al "meccanismo della comprensione", la fase della conoscenza denota una coscienza abbastanza poco strutturata per cui molti elementi legati alla comprensione saranno inconsci per l'individuo incarnato, la fase successiva quella della consapevolezza ( quella più lunga secondo me ) comincierà attraverso le molteplici esperienze, avvicinare alla coscienza le comprensioni e questa sarà la fase del preconscio, quella in cui si comincerà ad avere una certa libertà nell'indirizzare la propria vita, forti di una comprensione che si sta sistemando ma non è ancora completa e si lavorerà sulle sfumature per arrivare alla fine alla fase conscia dove l'individuo stesso sarà quella comprensione.

Gli AT hanno un ruolo importante nella fase del preconscio perchè saranno i dettami, i condizionamenti da superare per sperimentare le sfumature che servono per arrivare alla fase conscia, ma sempre e comunque condizionamenti esterni che modellano l'ambiente sociale adatto a chi deve sperimentare.

Gli AP invece avranno un condizionamento interno e la loro voce sarà sempre più martellante in queste tre fasi soprattutto nella fase finale del preconscio quando le comprensioni quasi strutturate si riconosceranno nelle vibrazioni degli AP.

Quest'ultimi si vibrano al nostro interno, il problema sta nel riconoscere questa vibrazione da parte del nostro corpo akasico, e per fare questo si serve anche di quelli che vengono chiamati AT.

Questa è la mia idea per il momento.

Ciao a tutti, Vittore
 
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27 replies since 31/1/2011, 07:13   869 views
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